mercoledì 21 marzo 2012
Razze di cani e cani di razza
La selezione dei cani di razza è iniziata migliaia di anni fa e continua ancora oggi; grazie alla selezione l'uomo ha potuto adeguare il cane alle sue esigenze e trovare nelle diverse razze un compagno di lavoro affidabile, un amico per la caccia o per tutte le sue attività. Per questo oggi esistono moltissime razze di cani, grandi, piccoli, da guardia, da compagnia, da caccia, da montagna e cani da pastore per il bestiame o per le pecore.
In questa sezione ti presentiamo schede e foto di alcune delle razze di cani più diffuse, così come di razze rarissime e quasi sconosciute in Italia.
mercoledì 14 marzo 2012
i nostri amici a quattro zampe
ciao ragazzi anche voi avete un cane? cosa ne pensate di quelle persone che hanno paura dei cani ?io penso che questa paura è suscitata da qualcosa che è succeNon avete cani, i cani vi fanno
paura, non v’interessano
o vi piacciono: poco importa.
seguente: un cane in libertà viene
verso di voi e del proprietario
nemmeno l’ombra… Per fortuna
i cani aggressivi sono pochi!
Ecco qualche consiglio
da memorizzare, soprattutto se
avete paura dei cani. in passato.Ignorate il cane che si avvicina
e lui vi ignorerà:
Distogliete lo sguardo dal cane.
Camminate lentamente.
Se vi sentite minacciati:
Distogliete lo sguardo.
Lasciate penzolare le braccia
aderenti al corpo.
Restate calmi e in silenzio.
In presenza di un cane,
il vostro bambino e il cane devono
sempre essere sorvegliati
attentamente da un adulto.
I vantaggi dovuti alla presenza di un cane
I vantaggi dovuti alla presenza di un cane
Dotarsi della compagnia di un cane Ë un ottimo metodo antidepressivo, in quanto la sua presenza mette allegria nella famiglia, dà modo di ritrovarsi insieme per gioire con lui, riempie eventuali momenti di solitudine.
La presenza di un cane ha un importante effetto educativo sui bambini, aiuta il percorso di crescita dell'adulto poiché lo rende responsabile nei suoi confronti, aiuta spesso a ritrovare un equilibrio, imponendoci di trovare più spazi per lui e per noi stessi.
Accompagnare il cane in lunghe passeggiate, necessarie per la sua salute, stimola il regolare movimento del suo padrone, con effetti benefici riguardo allo stile di vita di quest'ultimo, talvolta troppo sedentario.
Il cane è sinonimo di protezione, guardia, difesa.
La sua presenza tranquillizza e dà sicurezza a persone che si trovano a passare molto tempo da sole Inoltre il cane risveglia la sensibilità e il desiderio di ridere e giocare, ci dona fedeltà, gioia, dedizione ed è doveroso, per chiunque decida di intraprendere un'avventura con questo meraviglioso animale, sapergli rendere altrettanta cura e intenso affetto.
venerdì 2 marzo 2012
Guida alla cura e pulizia del cane
Una parte importante dell’addestramento cani riguarda anche la sua pulizia. Sarà chiaro a tutti che la pulizia dell’animale che si possiede è un compito che spetta solo ed esclusivamente alla persona che possiede il cane, in quanto lui non riesce per nulla a fare tutto ciò di cui necessita da solo.
L’occasione in cui potrete rafforzare il vostro legame con il cane sarà quello del bagno, ed è anche la circostanza in cui potrete realmente rendervi conto della situazione salutare del vostro animale domestico.
Ovviamente, il termine pulizia significa pulire da cima a fondo il proprio animale, per assicurarsi che dopo ogni lavaggio sia lindo e profumato. In realtà, il termine pulizia non si dovrebbe sempre intendere in questo modo. Non sempre i cani devono essere puliti a fondo, poiché è praticamente impossibile dare al vostro animale la stessa pulizia che voi riservate al vostro corpo. La pulizia del cane si potrebbe limitare alla pulizia del pelo e della pelle, spazzolargli i denti e un giusto e accurato controllo di pulci e zecche, per capire se il vostro cane gode di ottima salute.
Passiamo adesso nella spiegazione dettagliata delle azioni da compiere per portare a livelli eccelsi la pulizia del vostro cane, partendo dallo spazzolamento dei denti.
Spazzolare i denti del vostro cane potrà aiutarlo ad avere dei denti fortissimi, gengive salutari e, soprattutto, un alito non pessimo. Molti veterinari raccomandano che il cane abbia bisogno di uno spazzolamento dentale che sia almeno di due volte al giorno. Se fino ad ora non l’avete ancora fatto, ricordate che sarebbe molto utile cominciare.
Spazzolare i denti del vostro cane potrà aiutarlo ad avere dei denti fortissimi, gengive salutari e, soprattutto, un alito non pessimo. Molti veterinari raccomandano che il cane abbia bisogno di uno spazzolamento dentale che sia almeno di due volte al giorno. Se fino ad ora non l’avete ancora fatto, ricordate che sarebbe molto utile cominciare.
Tutti gli strumenti per la pulizia dei denti del vostro cane saranno disponibili all’interno di qualsiasi negozio di animali, ricordandovi naturalmente che i prodotti che verranno utilizzati dal vostro cane dovranno essere diversi da quelli che utilizzate voi. Ad esempio, lo spazzolino sarà da comprare assieme agli strumenti dediti alla cura del cane, e non dovrete utilizzare lo stesso tipo di dentifricio che utilizzate voi, poiché quest’ultimo tipo di dentifricio potrebbe contenere delle sostanze tossiche nocive al vostro cane.
Il dentifricio per cani è di una diversa tipologia da quello che viene utilizzato da noi, in quanto le sostanze principali utilizzate sono adatte ai cani e persino il loro gusto vi assicurerà che il cane rimarrà fermo e immobile nell’attesa che la pulizia sarà terminata.
Il dentifricio per cani è di una diversa tipologia da quello che viene utilizzato da noi, in quanto le sostanze principali utilizzate sono adatte ai cani e persino il loro gusto vi assicurerà che il cane rimarrà fermo e immobile nell’attesa che la pulizia sarà terminata.
Arriviamo ora al controllo delle pulci e delle zecche. Le zecche sono degli animali assolutamente nocivi per il vostro cane, che si attaccano alla pelle del vostro animale e si cibano del suo sangue. Le principali zone in cui si possono collocare questi parassiti sono il ventre, le orecchie e il collo. Nel momento in cui vediate un parassita del genere, dovrete prontamente rimuoverlo con delle particolari pinzette, in modo tale da eliminare questa minaccia, ma anche essere sicuri che sulla pelle del vostro cane non sia rimasta alcuna parte del parassita, come le zampe, oppure la testa.
mercoledì 29 febbraio 2012
Cosa fare se si è morsi da un cane?
Il pericolo più temibile in seguito a ferita da morso di cane è la trasmissione della RABBIA. Il virus responsabile di questa malattia si trasmette infatti tramite la saliva, con un periodo di incubazione che va da 20 giorni ad un anno (in media da uno a tre mesi).
Rabbia a parte, quando si viene morsi da un cane occorre tenere
presente che nella bocca dell'animale sono presenti batteri e residui di
cibo fermentati che, entrando nella ferita, possono causare gravi
infezioni, fino alla gangrena.
Se il paziente non è vaccinato o si nutrono dei dubbi in
merito, è utile la profilassi antitetanica, dal momento che la tipologia
della lesione aumenta fortemente il rischio di infezione da anaerobi (tetano).
Dopo essere stati morsi da un cane è quindi importante lavare immediatamente e abbondantemente la ferita con soluzione saponosa, risciacquare e disinfettare (anche quando la ferita è lieve o modesta). Utile l'acqua ossigenata, da usarsi generosamente per il citato rischio di infezione da anaerobi (batteri che vivono in assenza di ossigeno).
Invitare il paziente a rivolgersi presso l'ufficio di Igiene
di competenza per verificare la situazione sanitaria del cane che l'ha
morso (anche quando la ferita è lieve o modesta).
Se l'animale è sospetto e non è possibile tenerlo in osservazione nei giorni successivi al morso, è indicata la vaccinoprofilassi
antirabbica che consente, data la lunga incubazione della malattia,
l'instaurarsi di una risposta immunitaria efficace prima che il virus attacchi il sistema nervoso centrale.
lunedì 27 febbraio 2012
CANE E GRAVIDANZA, VANTAGGI E CONSIGLI
Durante il periodo di dolce attesa che ruolo può avere il migliore amico dell’uomo? Spesso si pensa che la sua presenza possa essere dannosa, soprattutto per questioni igieniche, qualsiasi donna incinta, anche amante dei cani, si sarà sicuramente posta questa domanda.
La verità, secondo alcuni studi recenti svoltisi presso l’università di Liverpool, è che la presenza di un cane non è assolutamente rischiosa per le donne incinte, bensì benefica e ha indubbi vantaggi per la donna e lo svolgimento della gestazione. Le coccole e l’affetto di un cane aiutano l’umore e portarlo in giro aiuta a mantenersi in forma.
Onde evitare appunto problemi di igiene che potrebbero incidere sulla salute è giusto prestare maggiore attenzione alla cura del proprio cane, le operazioni fondamentali da eseguire sono: sverminazione periodica, trattamento dal veterinario contro i parassiti esterni e vaccinazioni con richiami periodici. Tutte regole valgono anche post parto, e devono protrarsi almeno per il 1 anno di vita del bambino.
Non ci sono certezze in merito, ma sembra che il cane riesca a percepire lo stato di gravidanza della propria padrona e che si comporti di conseguenza; sembra infatti che il cane presti maggiore attenzione ad alcuni dettagli e maggiore dolcezza nei confronti della padrona.
Bisogna solo fare attenzione negli ultimi mesi, quando il pancione diventa grande, può infatti risultare ingombrante per il cane. quando accarezzate il pancione in presenza del vostro cane prestate attenzione, perché quella posizione a braccia chiuse sulla pancia potrebbe essere interpretata come un segno di chiusura nei suoi confronti.
Bisogna solo fare attenzione negli ultimi mesi, quando il pancione diventa grande, può infatti risultare ingombrante per il cane. quando accarezzate il pancione in presenza del vostro cane prestate attenzione, perché quella posizione a braccia chiuse sulla pancia potrebbe essere interpretata come un segno di chiusura nei suoi confronti.
mercoledì 15 febbraio 2012
Ecco come farli ambientare nella nuova
casa e farli crescere forti e in
salute.
Quando cani e gatti entrano a far parte di una famiglia è sempre necessario trovare un nuovo equilibrio, rispettare le loro esigenze e aiutarli ad adattarsi alle nostre abitudini e a nuove regole. I cuccioli si mostrano spaesati e timorosi, il nuovo contesto e le persone che lo abitano sono per loro sconosciuti. Cani e gatti non si ambientano in modo immediato, si tratta di un processo articolato, spesso accompagnato da paura e diffidenza. Per questo motivo è importante aiutare i nostri cuccioli a "sentirsi a casa", mostrando loro il nostro affetto e il nostro calore. Esistono piccole attenzioni e piccoli gesti attraverso i quali è possibile trasmettere sicurezza e affetto: preparare una cuccia comoda, morbida, non troppo grande (in modo che si senta protetto), calda e accogliente permette a cani e gatti di sentirsi maggiormente a loro agio, coccolati e amati. La cuccia va posta in un ambiente tranquillo, poco rumoroso, lontano dalle correnti d'aria e protetta dalla luce solare diretta; può essere molto utile osservare dove i cuccioli si posizionano spontaneamente e collocarla in quel punto, dove deve essere lasciata finché non si sono ambientati completamente.
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